domenica 16 febbraio 2014

Pasta all'uovo fresca




Oggi ho sperimentato una pasta fresca dal nome intrigante che un'amica mi ha raccontato. Ecco di cosa si tratta: inganna preti, che ho condito rigorosamente con sugo con costine di maiale. In pratica, sono dei finti tortellini perché non hanno ripieno: si tagliano dei piccoli quadratini, si uniscono 2 angoli verso l'interno, poi si girano e si uniscono gli altri 2 sempre verso l'interno.


giovedì 13 febbraio 2014

Dolci di Carnevale - Frittole e Cartocci fritti





















È arrivato Carnevale e ogni dolce vale purché sia fritto. Per quanto riguarda le frittole (o fritoe) vi rimando al video che trovate in questo blog. 
Ingredienti per i cartocci, ricetta della mia amica Lory Stef (Greedy): 1 kg farina manitoba, 90 gr strutto, 95 gr zucchero, 30 gr miele, 30 gr lievito birra, 1 pizzico di sale, 550 gr (circa) di acqua; 1 e ½ lt olio arachide per friggere; q.b. zucchero semolato.
Procedura: Mettere nella planetaria la farina, lo zucchero, lo strutto, il miele, il lievito e far lavorare; aggiungere pian piano l’acqua, il pizzico di sale e continuare a far lavorare fino a quando il tutto non diventa liscio e elastico; a questo punto lavorare leggermente sulla spianatoia, mettere in una terrina, coprire con pellicola e far lievitare fino a che non raggiunge il doppio del suo volume;  nel frattempo preparare la crema pasticcera (trovate la ricetta in fondo a questo blog); una volta pronta mettere a raffreddare; riprendiamo l’impasto lievitato, stendere sulla spianatoia, formare dei bastoncini e avvolgerli su delle cannule di acciaio (io le ho in bambu); friggere in olio profondo (pentola stretta e alta); appena cotti sformare dalle cannule e passare nello zucchero semolato; una volta che sono freddi riempire con la crema.

venerdì 7 febbraio 2014

Orata incartocciata e cotta al forno




















Stamattina c'erano delle belle orate al mercato del pesce che non ho resistito. Le ho messe singolarmente su carta fata, (in alternativa, sacchetti per cotture dietetiche); ho aggiunto delle patate tagliate a fette, pomodori a fettine, olive snocciolate, capperi, prezzemolo, peperoncino, un pizzico di sale e un filino d'olio evo; le ho chiuse come un cartoccio e legate con spago alle estremità; in forno a 200°, il tempo che si cuocessero (45 min. circa perché erano abbastanza grandi: 3 = 1,7 kg.) e poi via a...............degustare. 

mercoledì 5 febbraio 2014

Zucca alla scapece in barattolo e gnocchetti di zucca



















Mi è stata regalata da un mio zio, che l'aveva coltivata, una enorme zucca tonda e verde (10,2 kg.), peccato che non trovo più le foto che avevo fatto, e quindi era giunto il momento di provvedere a porzionarla per consumarla nel corso del tempo. Oggi vi faccio vedere cosa ho iniziato a fare. Per prima cosa ho fatto degli gnocchetti di zucca, conditi con una crema della stessa; poi ho sperimentato, con ottima riuscita, di conservarne una parte fatta alla scapece: ho tagliato a fettine piccole e sottili, cotte in padella con un filo d'olio evo, poi salate e spruzzate con aceto, dopo messe a raffreddare le ho sistemate in vasetti di vetro come faccio di solito con le melanzane tonde grigliate, tra uno strato  l'altro aglio tagliato grossolonamente e piccole foglioline di menta del mio giardino, al termine coperto il tutto con olio evo. Un'altra parte ho seguito lo stesso procedimento, solo che le ho condite con aglio, origano e peperoncino (subito consumate, non ho resistito). Stupende tutte e due per accompagnare del fritto, del lesso, o anche su un crostino di pane come antipasto.

domenica 2 febbraio 2014

Fritto misto finto

















A vederlo così sembra un fritto misto, invece è tutto impanato e cotto al forno. Non sto qui a dare ricette perché sono cose normali che tutti fanno, cioè impanare i vari ingredienti e poi friggere, vi dirò solo cosa ho impanato e, forse, rimarrete un pò sorpresi.
Ho fatto delle polpette con pane grattugiato, uova, parmigiano e il cuore di mozzarella; poi, alcune fettine di mortadella tagliate un pò grossolanamente; infine, proprio queste susciteranno la vostra curiosità: sono coste di bietole (praticamente la parte bianca), sono di una squisitezza senza pari.